ITALO ROTA
Italo Rota nasce nel 1953 a Milano. Si laurea al Politecnico di Milano. Dopo aver vinto il concorso per gli spazi interni del Musèe d'Orsay, alla fine degli anni Ottanta, si trasferisce a Parigi, dove firma la ristrutturazione del Museo d'Arte Moderna al Centre Pompidou (con Gae Aulenti), le nuove sale della Scuola francese alla Cour Carrèe del Louvre e la ristrutturazione del centro di Nantes. Dal 1996 vive e lavora a Milano. Nel 1998 apre lo Studio Italo Rota & Partners. I lavori dello studio variano per soggetto, scala e tipologia dal museo alla chiesa, dal casinò all'auditorio e l'intervento urban, rilevando sempre un approccio globale che deriva dall'esperienza degli allestimenti, degli eventi e delle strutture temporanee. Studio Rota è una ricchezza delle forme, dei colori e dei materiali. E' un'accumulazione delle risorse - tra cui particolare l'uso della luce e delle linee audaci che, dando l'impressione di un progetto multidimensionale, di una penetrazione di spazio e del movimento, creano gli interni e gli oggetti estremamente artistici e vivaci. Tra i principali progetti in corso: a Milano è il futuro Milano City Center - un luogo di reciproco ascolto della città milanese e dei suoi cittadini; a Palermo è il riassetto di Palazzo Forcella De Seta e la ristrutturazione della Stazione Marittima. A Dubai, dopo l'inaugurazione del Cavalli Club, lo studio sta portando a termine la costruzione del Chameleon Club al Byblos Hotel, interni intriganti dove la luce si trasforma in materiale di costruzione. Lo Studio ha seguito la progettazione e la costruzione di alberghi di lusso a Roma e a Milano, per la catena Boscolo Group, mentre è in progress la progettazione di alberghi a Firenze, Lione e Bari. Tra le principali realizzazioni del 2010 si trova uno dei luoghi simbolo della città di Milano è il Museo del Novecento nel Palazzo dell'Arengario. Dal 2010 Italo Rota è il direttore del dipartimento Scuola di Design alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, affiancando una prolifica attività professionale ad una intensa attività teorica, che si sviluppa con la pubblicazione di libri, articoli per riviste e quotidiani, convegni e lezioni universitarie. Per il sul lavoro è stato insignito di vari premi, tra cui la Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana per gli spazi pubblici, la Medaglia d'Oro all'Architettura Italiana per la cultura e il tempo libero, il Landmark Conservancy Prize, New York e il Grand Prix de l'Urbanisme, Paris.
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